Cereali e foraggio
A rotazione sui terreni aziendali vengono seminati cereali quali, mais, grano tenero, orzo, avena e foraggi quali erba medica, prati stabili e erbai misti; il ciclo di produzione dei cereali prevede che la semina avvenga nel periodo compreso tra settembre e novembre. Per quanto riguarda le colture primaverili la semina viene effettuata nel periodo tra marzo e maggio; tra la fine dell’inverno e la primavera le piante crescono e le spighe iniziano a riempirsi, mentre la mietitura avviene tipicamente in luglio.
Per foraggio si intende l’intera parte vegetativa di una pianta destinata, anche dopo alcune trasformazioni, ad alimentare il bestiame. I foraggi dell'azienda possono essere somministrati agli animali sia freschi che conservati. I sistemi di conservazione utilizzati sono sostanzialmente due: l’affienamento, con il quale si ottiengono foraggi come "il fieno" e "l’insilato".
Le coltivazioni interne permettono all'azienda di essere totalmente autosufficiente nell’alimentare il proprio bestiame di immettere nel mercato foraggi secchi e umidi.